FORMAZIONE

7-10 / Far nascere la fantasia
VOLA SOLO CHI OSA FARLO!





Insegnante: Paolo Vicentini
Periodo: ottobre 2023 – maggio 2024
Orario: martedì dalle 16.45 alle 18.15, frequenza settimanale. Il corso si concluderà con la messa in scena di uno spettacolo finale che si terrà martedì 21 maggio
Requisito: nessuno
Quota di partecipazione: 450€
Pagamenti: in soluzione unica o dilazionata con saldo entro il 31/12/23; pagamenti più dilazionati sono ammessi con applicazione di una piccola maggiorazione
Sconti: uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione del corso potrà essere riservato ai possessori della Carta in Cooperazione e ai soci degli altri enti convenzionati con il Teatro Portland.
Quota associativa: 20 €
Lezione di prova: martedì 3 ottobre 2023 ore 16.45. Il corso comincerà la settimana successiva.

Le lezioni di prova sono lezioni dimostrative a prenotazione obbligatoria da effettuare contattando la segreteria del teatro.
La partecipazione è subordinata al pagamento di 5 € a copertura degli oneri assicurativi; tale importo verrà riassorbito nella quota del corso in caso di iscrizione.
Un corso di teatro è un percorso alla scoperta di sé, basato sulla ricerca della totalità del nostro essere, nel rispetto della propria e altrui individualità; è un viaggio per esplorare nuove potenzialità creative e comunicative attraverso l’ascolto, l’osservazione e soprattutto il gioco.
Un corso di teatro permette di entrare in maggior contatto con sé stessi e di entrare in relazione con gli altri, sviluppando il senso della condivisione e l’attitudine alla comprensione e ascolto.
La ricchezza del teatro è data anche dalla possibilità di sviluppare talenti che il sistema formativo scolastico non riesce ad approfondire e toccare ma che sono assolutamente necessari allo sviluppo della fantasia e della creatività, del pensiero laterale oltre a contribuire allo sviluppo dell’intelligenza emotiva. Ciò accade in teatro perché questi talenti (narrativi, relazionali, emotivi) vengono toccati con mano, atraversati ed esperiti… vissuti! Ogni passo che si fa a teatro è sperimentato e acquisito, un pezzettino in più che rientra nel bagaglio esperienziale di ciascuno. La quotidianità di tutti noi, bimbi compresi, è ricca di concetti, di nozionismo dunque quello che ci manca sono le esperienze e, proprio l’arte e il teatro permettono di vivere oltre che imparare a farlo.

Il teatro è un viaggio tanto bello quanto prezioso, soprattutto in una fase della vita, l’infanzia, durante la quale l’istinto, la fantasia e la voglia di giocare, così forti nei bambini, possono aiutarne lo svolgersi.
L’incontro con l’“altro”, in particolare, è un passaggio fondamentale e delicato nella vita di un bambino, e la didattica teatrale può fornire gli strumenti per renderlo un’occasione di crescita e di superamento di alcune difficoltà che a volte si incontrano, il luogo per trovare il coraggio e la gioia di spiccare il volo!
Strumento pedagogico fondamentale in questo corso sarà l’arte del racconto, la storia.
Ascoltare una storia accompagna i bambini a cogliere il senso d’insieme e a seguire il filo che lega gli eventi. Inventare una storia insegna ai bambini come ogni evento può avere finali diversi. Da questa premessa si apre un ventaglio di possibilità che scatena la loro fantasia, oggi sopita dall’ingerenza della tecnologia nel loro percorso di crescita, e si imposterà un lavoro comune di relazione ed educazione all’ascolto. Trovare nuovamente il piacere della relazione reale, della crescita in un ambiente i gruppo, aperto a stimoli esterni permetterà di rimarginare ferite e mancanze attraversate negli ultimi due anni.
Chiusure, paure, assenze hanno attraversato in maniera più o meno impattante la vita di bambine e bambini negli ultimi mesi. E’ arrivato il momento di scoprire e vivere un nuovo linguaggio comunicativo e creativo che permetterà di arricchire l’immaginario personale.
Il percorso si articolerà attingendo al mondo delle favole e ai suoi archetipi. Il gioco del teatro permetterà di stimolare sempre di più la fantasia come risorsa per affrontare la vita e poterla raccontare. E, proprio le fiabe, anche in questo contesto, verranno in aiuto. Interpretando personaggi, anche lontani dalla vita dei singoli, bambini e bambine avranno la possibilità di attraversare emozioni, pensieri e sensazioni in modo assolutamente libero da condizionamenti esterni.
Verrà offerta ai bambini e alle bambine la possibilità di osservare un territorio nuovo, ricco di colline: uno spazio da attraversare e visitare per arrivare ad osservare il paesaggio circostante da punti di vista diversi, arricchenti, innovativi e stimolanti.

Il corso terminerà con uno spettacolo finale portato in scena dai bambini e dalle bambine. A ciascun partecipante al corso verranno assegnate delle parti, battute da studiare a memoria, per contribuire alla messa in scena dello spettacolo. Soprattutto nel corso delle ultime settimane di corso
si chiederà la collaborazione e l’attenzione delle famiglie in modo tale che i piccoli attori e attrici si possano sentire pronti e pronte per l’emozionante appuntamento conclusivo di fronte al pubblico.


Paolo Vicentini



Attore, danzatore, formatore teatrale che presso la scuola di teatro Portland si dedica in modo particolare alla pedagogia dedicata a bambini, ragazzi, adolescenti e giovani adulti.

Si è formato a fianco di grandi maestri del mondo della danza, del teatro e della recitazione cinematorgrafica, quali: Philip Hottier (Theatre du Soleil de Paris), Germana Giannini, Renato Carpentier, Antonio Fava (direttore della scuola internazionale di teatro comico di Reggio Emilia), Eleonora Fuser, Doris Plank , Giovanni Trabaldo, Laura Curino, Maria Consagra, Enzo Pezzella, Urs Stauffer, Antonella Bertoni e Michele Abbondanza, Maria Tulia Pedrotti e Lenz Theater.

Sono molteplici i progetti teatrali che ha ideato seguito e condotto a partire dal 1990. Il suo lavoro di formatore teatrale lo ha portato a essere uno dei più conosciuti e apprezzati insegnanti del territorio trentino e non solo, decine i laboratori condotti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, molte le realtà teatrali con le quali collabora. A partire dal 2006 è il formatore di riferimento per la pedagogia infantile al Teatro Portland. Il suo approccio molto legato al teatro fisico, di movimento e relazione permette ai ragazzi di esprimere sé stessi in modo libero, in un luogo non giudicante dove, l’esperienza del teatro diventa opportunità di crescita, confronto e ampliamento degli orizzonti personali.

In breve le maggiori esperienze di formazione teatrale ideate e condotte da Paolo Vicentini:
cura di laboratori teatrali nelle scuole elementari e medie per molti comuni della Vallaragina, si menziona in particola il percorso Alberi Improvvisi (3 progetti), progetti di formazione si aper ragazzi che per il pubblico adulto organizzati in collaborazione con il MART (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto), ha condotto laboratori che hanno unito studenti italiani a studenti bosniaci in occasione di progettualità condivise con l’associazione Progetto Prijedor, nell’ultimo anno ha condotto insieme ad Andrea Brunello un laboratorio teatrale presso il liceo Maffei di Riva del Garda e attivato nell’ambito del progetto “Che Entropia!” promosso da FBK – Fondazione Bruno Kessler.

Altre collaborazioni finalizzate all’ideazione e conduzione di progetti di formazione teatrale: InformaGiovani del comune di Trento,
progetti di lettura nelle biblioteche della Regione con teatroBlu per i comuni di Bolzano e Riva del Garda, progetto scrittori delle Alpi “Arge Alp” con teatroBlu, docente nella scuola di cinema ARCO e il Centro Giovani di Malè.

Alla sua attività di formatore affianca quella di attore e danzatore collaborando con compagnie di respiro nazionale. I linguaggi e gli ambienti che frequenta sono legati al teatro di strada, il teatro danza, teatro ragazzi e teatro di prosa.
E’ fondatore della compagnia ArteViva.

Principali produzioni teatrali e di teatro danza alle quali ha partecipato:
- Le audaci vele, La guerra rustica per la regia di Philip Hottier 1990/91
- Para-Mundi-Tà, Le Voci Lontane, Grande Convoglio con teatroBlu, 1992-99 .
- Lisistriade, Peste, Kata-pulta, Sacre Coeur, Les Elfes con il Theater in der Klemme
, 1994-99
- Sfiorarsi e Incanto con TeatroBlu regia di Nicola Benussi, 1994-96
- Miki & Piki i 2 lombriki e Aiuto i Marziani spettacoli di teatro educazione, con la compagnia M&P.
- Caligola e Mutamento con TeatroBlu regia di Nicola Benussi, 1992-94
- L'avventura dei Carrofanti con Artigianato Teatrale 1996-98
- Old moon Cold moon con il Lenz Theater., 1999
- Studio per uno Spirito Folletto con la compagnia Abbondanza-Bertoni., 2000/2001
- Strix con il Teatro PraTIKo, 2002
- People Meetings, prodotto dal Festival internazionale BOLZANODANZA.
2003 Zingra performances di danza, 2002
- Né buoni né cattivi tour tournèe con la rockstar Piero Pelù, 2002
- Io sono così Teatro di Bams. per la mostra sulla cecità al MART “Dialogo nel Buio”, 2004
- Hansel e Gretel con la consulenza di Maria Consagra per Teatri in Corso, 2005
- Rizoma, Prima nazionale ad ORIENTE OCCIDENTE. Coreografia Sharon Fridman, 2014
- Il vangelo secondo Matteo progetto della BIENNALE DANZA DI VENEZIA. Coreografia Virgilio Sieni, 2014
- FM coreografia Gabriella Maiorino prodotto dal festivaìl ALPS MOVE Bolzano, 2014
- ...e allora disegno! spettacolo di teatro-danza per ragazzi e bambini cooreografia e regia Fannj Oliva, 2020/2021

Spettacoli di teatro-danza per ragazzi:
- Capitani coraggiosi, L’isola del tesoro e L’avventura di Grattuccio, Le città invisibili Ariateatro, dal 2005 al 2009
- Por Amor Don Quijote e Kamo e lo spirito delle storie, Piccolo Principe e Ciccio e Bombo con la compagnia Bakim Baum e in collaborazione con il Teatro Portland, 2012/2015
- Mogwli il figlio della giungla, con Dolomiti Small Theatre, 2016.





Teatro Portland
via Papiria 8 - 38122 - Trento
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